Questo articolo presenta teorie su eventuali nuovi sviluppi de Il Trono di Spade. Sono ovviamente presenti SPOILER riguardanti la prima puntata della settima stagione (recensione), quindi se non siete in pari con la serie non proseguite nella lettura.
Il cameo di Ed Sheeran
Sappiamo ormai bene che nulla ne Il Trono di Spade è lasciato al caso. Nel suo tanto criticato cameo, Ed Sheeran canta alcuni versi di una canzone presente nell’opera letteraria (precisamente in A Storm of Swords) ed intitolata “The Hands of Gold”, ovvero “Le mani d’oro”. Eccovi il testo con relativa traduzione:
He rode through the streets of the city,
down from his hill on high, O’er the wynds and the steps and the cobbles,
he rode to a woman’s sigh.
For she was his secret treasure,
she was his shame and his bliss.
And a chain and a keep are nothing,
compared to a woman’s kiss
For hands of gold are always cold, but a woman’s hands are warm…
Lui cavalcò lungo le strade della città,
scendendo dalla sua alta collina,
Giù per le curve e i gradini e le pietre,
lui cavalcò al sospiro di quella donna.
Il suo segreto tesoro era lei,
la sua vergogna e la sua benedizione.
A nulla valevano una collana e una fortezza,
a confronto del bacio di quella donna
Perché sempre fredde sono le mani dell’oro, ma sempre calde sono quelle di una donna…
Nel romanzo la canzone “Hands of Gold” è composta da un bardo di nome Symon Silver Tongue; egli la sfrutta per minacciare Tyrion Lannister dato che narra della sua relazione con la prostituta Shae. Quest’ultima è appunto il “tesoro” a cui fa riferimento il testo, “segreto” perché il folletto cercava in tutti i modi di nascondere il loro rapporto a Cersei e Tywin. Conosciamo, tuttavia, il finale tragico di questa storia: trovata Shae nel letto di suo padre, Tyrion la uccide nonostante la ami profondamente. Ironia del destino, per strangolare la giovane prostituta, egli utilizza la collana da Primo Cavaliere di Tywin composta da tante piccole mani d’oro concatenate (nella serie televisiva questa è sostituita da una normale collana).
“Perché sempre fredde sono le mani dell’oro” acquisisce così un nuovo significato.
Hands of Gold
Ne Il Trono di Spade George Martin ama giocare coi racconti e le canzoni. Molto spesso, dietro una leggenda o una ballata, si nasconde un tragico avvenimento o addirittura un indizio su qualcosa che potrebbe avvenire. Basti pensare a “Le piogge di Castamere”, vero e proprio preludio alle Nozze Rosse, oppure alla storia del “Cuoco dei Topi”, narrata da Brandon Stark, che anticipa perfettamente il modo in cui Arya si sarebbe vendicata di Walder Frey. Che anche “Hands of Gold” possa avere un ruolo simile?
La mia risposta è sì. A chi pensate se si fa riferimento a “Mani d’oro”?
Esatto, Jaime Lannister. L’amore segreto con Cersei che fornisce “vergogna e benedizione”, la sua rinuncia al posto da Primo Cavaliere e a Castel Granito per poter rimanere al fianco dell’amata (“a nulla valevano una collana ed una fortezza”): questa canzone sembra esser scritta apposta per raccontare la sua storia. Che sia allora Jaime anche destinato ad assassinare sua sorella ed unico amore Cersei, strangolandola con la sua mano d’oro?
Il Valonquar
I romanzi ci forniscono un elemento importante a sostegno di questa tesi.
Non tutti sanno che, dalla profezia fatta da Maggy la Rana alla giovane Cersei in apertura di quinta stagione, è stato omesso l’ultimo verso presente nei libri:
“E quando sarai annegata nelle tue stesse lacrime, il valonquar chiuderà le mani attorno alla tua gola bianca e stringerà finché non sopraggiungerà la morte.”
Valonquar è una parola che, in Alto Valyriano, sta ad indicare il “fratello minore”. Potremmo pensare immediatamente a Tyrion, ma anche Jaime, seppur di qualche minuto, è venuto alla luce dopo sua sorella. Anche Jaime è un valonquar. Inoltre la profezia di Maggy la Rana descrive esattamente in che modo morirà Cersei: strangolamento. Il cerchio si chiude. D’altronde Jaime è anche soprannominato lo Sterminatore di Re per aver ucciso Aerys Targaryen il Folle, dopo le sue minacce di utilizzare l’altofuoco per bruciare la città. Cersei si è già spinta ben oltre nella scorsa stagione.
Diventerà Jaime lo Sterminatore di Re e Regine? Sarà Cersei la morte eccellente di questa stagione de Il Trono di Spade? Non ci resta che scoprirlo.
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